La mastoplastica riduttiva è un intervento di chirurgia ricostruttiva ed al contempo estetica volto a ridurre il volume di un seno di dimensioni sproporzionate rispetto al torace. Il peso di un seno eccessivo può portare a disturbi di varia natura, come fastidiosi dolori alla schiena e alle articolazioni, che possono influenzare negativamente la vita quotidiana. Ecco perchè è importante intervenire chirurgicamente con lo scopo di migliorare la qualità di vita della paziente.
Come funziona la mastoplastica riduttiva?
L’operazione chirurgica di mastoplastica riduttiva consiste nell’asportare il tessuto ghiandolare ed adiposo con lo scopo di riproporzionare il seno, diminuendone la dimensione. Prima di intervenire, viene effettuata un’anestesia generale e l’operazione ha una durata di circa tre ore. Le incisioni vengono praticate secondo due tecniche principali:
verticale pura
a T invertita
Il tipo di incisione è concordato con la paziente prima dell’intervento. Al termine dell’operazione viene inserito un piccolo drenaggio utile a prevenire gli ematomi e viene fasciato il seno per 24 ore.
La mastoplastica riduttiva non è solo un intervento chirurgico estetico, ma anche e soprattutto funzionale, poiché consente alla paziente di risolvere quei disturbi sorti a causa del peso eccessivo esercitato delle mammelle su collo e dorso. La paziente sarà dunque soddisfatta sia dell’estetica del risultato, che del miglioramento generale della sua qualità di vita.
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La dott.ssa Giulia V. Vottero, specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica, con professionalità e passione, si mette a disposizione per eseguire interventi chirurgici personalizzati in base alle esigenze di ogni paziente.
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